Videocontrollo
La videosorveglianza consente di controllare a distanza un bene o un’area attraverso l’utilizzo di telecamere.
Generalmente gli impianti di videosorveglianza vengono indicati con la sigla TVCC, acronimo di Televisione a Circuito Chiuso.
Oggi il concetto di sicurezza è strettamente legato a quello di videosorveglianza, per la possibilità di monitorare e di archiviare gli eventi, cosa che realizza una duplice funzione: preventiva, in quanto funge da monito e di documentazione dei fatti con dati che in un secondo momento potrebbero risultare utili nell’attività di polizia giudiziaria.
Gli impianti possono essere realizzati in ogni tipo di ambiente, al chiuso o all’aperto e consentono la sorveglianza sia di giorno che di notte e con ogni condizione climatica. La tecnologia offre oggi svariate soluzioni di natura tecnica che soddisfano ogni tipo di richiesta e il mercato offre soluzioni a elevate prestazioni, con apparecchiature immediatamente percepite da terzi per esaltare la componente deterrenza oppure con installazioni occultate che sortiscono maggiori risultati nella raccolta di prove documentali, sempre nel rispetto della normativa sul diritto alla privacy.
Gli impianti TVCC possono essere integrati con quelli antintrusione e di controllo accessi per garantire alti livelli di sicurezza.
L’importante è scegliere in base alle proprie esigenze:
– Sistema analogico (su cavo coassiale rg59). Ė il sistema più utilizzato, nonostante sia la tecnologia più datata, e mostra a tutt’oggi alti livelli di affidabilità. Le telecamere hanno saputo evolversi nel tempo raggiungendo un’alta qualità: fino a 1200 linee, pari a 2MP, vengono collegate a videoregistratori o monitor per la visione delle immagini registrate. La tecnologia fornisce inoltre oggi la possibilità di collegarsi tramite internet e controllare gli impianti a distanza.
– Ip o network, ovvero, telecamere da 2, 4 o più megapixel che generano immagini digitali trasmesse su reti lan, wireless o fibra ottica. Vengono collegate a software o videoregistratori i quali registrano 24 ore su 24, o, integrate all’impianto di allarme, creano uno storico delle immagini e danno la possibilità di collegarsi attraverso tablet, smartphone, computer, da ovunque vi troviate.
–Hd-sdi è sistema più innovativo, sostitutivo del sistema analogico e permette di installare telecamere megapixel che permettono di ottenere immagini ad alta risoluzione. Il sistema consiste in un impianto di telecamere che utilizza lo stesso cavo coassiale dell’impianto analogico ma trasmette immagini digitali ottenendo ottimi risultati sia nella registrazione che nella videosorveglianza.
Punto Sicurezza realizza sistemi di videosorveglianza rispettando le normative garanti della privacy.
Le telecamere speed dome possono, tramite un’apposita consolle di comando, ruotare in tutte le direzioni e zoomare a piacere sulle scene di maggior interesse. Possono anche eseguire movimenti automatici pre-programmati.
Le Telecamere Wirless per videosorveglianza funzionano via radio. Con questo tipo di telecamere è possibile installare un sistema di videosorveglianza in pochissimo tempo, visto chenon è necessario tirare cavi. Le telecamere si collegano infatti al sistema di registrazione DVR direttamente attraverso il ricevitore wireless.
Le telecamere hanno raggiunto dimensioni davvero minime, tanto da poter essere nascoste negli oggetti di uso quotidiano. Esistono microcamere da nascondere complete di microregistratore e registrazione selettiva per motion detection.